Per circa due settimane abbiamo ospitato nella nostra officina 4 partecipanti al progetto FULCRUM, che hanno realizzato una struttura mobile per la distribuzione del cibo.
Promuovere l’integrazione sociale e l’innovazione come ponte tra cultura locale e quella dei migranti residenti a Palermo, attraverso un processo di progettazione che mira a reinventare le produzioni urbane: è questo l’obiettivo del progetto FULCRUM, promosso dall’Associazione Culturale Marginal.
Il progetto si compone di due parti complementari. Una di tipo pratico, in cui artigiani di qualsiasi provenienza vengono invitati a collaborare per realizzare piccole produzioni di design, siano esse mobili o per interni.
E nella piena e assoluta condivisione degli obiettivi di questo progetto, abbiamo messo a disposizione l’officina di Scalo 5B per la costruzione di uno di questi prototipi. Nelle foto qua sotto potete vedere le diverse fasi di testing e prototipazione di un nuovo allestimento da utilizzare nello spazio pubblico. Utilizzando canne come rivestimento di uno scheletro in ferro, è stata realizzata una struttura mobile per la distribuzione del cibo.
L’utilizzo primario di questa produzione è quello conviviale, per far si che le comunità diasporiche possano tornare a riunirsi in sicurezza dopo le restrizioni dovute alla pandemia.
Come si può vedere in queste altre fotografie, il prototipo è già stato testato con successo in un evento conviviale presso Villa Niscemi organizzato da “Room to Bloom”.
Obiettivo di FULCRUM è anche sperimentare tecniche di costruzione basate sul know-how di culture oggi sempre più emarginate, al fine di costituire un archivio di conoscenze da mettere a disposizione di un design e di un’architettura realmente sostenibili.
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