La tradizione dell’antico carretto siciliano si fonde con l’innovazione dei nuovi sistemi di progettazione e costruzione, e si confronta con nuovi modelli di business.
Da oggi, mercoledì 30 giugno, e fino al 30 settembre, è possibile inviare la propria candidatura per partecipare alla selezione dei 16 partecipanti al progetto Trinacria Bike Wagon.
Ci sono mestieri che, in una società permeata così profondamente dalla tecnologia, sembrano relegati in un passato più che remoto. Qualcuno potrebbe addirittura considerarli anacronistici. Di fatto, molte attività tradizionali rischiano di scomparire, perchè ritenute poco remunerative o non in grado di soddisfare le proprie ambizioni. Una di queste tradizioni, un tempo molto forte in Sicilia, è legata ai tipici carretti siciliani. Vere e proprie opere d’arte, richiedevano la collaborazione di più figure professionali.
C’era il cosiddetto “carradore”, ovvero colui che materialmente costruiva il carretto. Ma perchè il carretto prendesse l’aspetto che tutti conosciamo, era fondamentale anche il lavoro di fabbri, scultori e pittori. Oggi queste maestranze raramente si cimentano in questa antica arte. Ma per fortuna non tutti si sono arresi. C’è ancora qualcuno, anche tra i giovani artigiani, capace di cogliere la bellezza insita in questi manufatti, consapevole che perdere una così antica tradizione sarebbe un vero e proprio delitto.
Il progetto Trinacria Bike Wagon nasce con la mission di mantenere viva quest’arte, integrandola però con nuove tecnologie e modelli di business. Uno degli obiettivi del progetto, infatti, è la produzione e commercializzazione sul mercato europeo di un rimorchio per biciclette ispirato ai tradizionali carretti siciliani, realizzato contaminando tra loro tradizione (soprattutto per quanto riguarda gli elementi decorativi) e innovazione (per la parte relativa ai materiali e alle tecniche di produzione).
D’altra parte, anche i più antichi mestieri artigianali devono oggi confrontarsi con modelli di business completamente diversi da quelli di una volta. Per questo motivo, accanto a materie di tipo tecnico/artigianale, il progetto pone grande attenzione alla formazione di impresa, istruendo i partecipanti su argomenti quali marketing strategico e tecniche di vendita, business modelling, legislazione d’impresa e social media management.
Per questo motivo, i candidati di cui siamo alla ricerca sono, si, giovani (e non solo) con formazione o esperienza pregressa nel campo dell’artigianato, del design, della progettazione, della fabbricazione digitale, del marketing o della comunicazione, ma che abbiano anche una forte propensione all’autoimprenditorialità. E, soprattutto, è richiesta una forte motivazione, anche in virtù dell’elevato numero di ore in cui si articola il percorso formativo (ben 1240). Un percorso in cui si perfezioneranno le tecniche artigianali, quali pittura e intaglio, e si studieranno materie come disegno tecnico e reverse engineering, grafica per la comunicazione e visual design, fabbricazione digitale. Ampio spazio sarà dato anche alla formazione d’impresa.
Per tutti i dettagli, scadenze e riferimenti, vi rimandiamo all’avviso di selezione scaricabile dal link in fondo a questo articolo, insieme alla domanda di partecipazione.
Trinacria Bike Wagon è un progetto realizzato da Lisca Bianca in collaborazione con Sguardi Urbani, Tan Panormi, Centro Studi Opera Don Calabria e Yam s.r.l., ed è sostenuto dalla Fondazione CON IL SUD tramite il Bando Artigianato, promosso in collaborazione con Associazione OMA – Osservatorio dei Mestieri d’Arte di Firenze – tramite l’Iniziativa di valorizzazione dei mestieri artigiani del Mezzogiorno.
Quindi, cosa aspettate? Tutti in sella, si parte!
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